Impresa Alimentare Domestica
Istruzioni per l'uso
Informazioni
In questa pagina troverai le principali indicazioni riguardo alle imprese alimentari domestiche.
Ad oggi, non è stata emessa una normativa nazionale, alcune regioni hanno emesso le proprie linee guida di cui siamo in possesso e sarà nostra premura fornirtele quando ci contatterai. Cercheremo di tenere il nostro sito sempre aggiornato in base agli eventuali sviluppi normativi. Nel frattempo noi abbiamo lavorato insieme all’On. Lia Quartapelle per portare un’interrogazione parlamentare al Ministero dello Sviluppo Economico e abbiamo avuto una piccola risposta che puoi leggere qui.
Per prima cosa ti consigliamo di leggere bene il Regolamento Europeo 852/04, allegato 2 Capitolo III. Potrai verificare anche tu che le informazioni sono molto vaghe, ma proprio per questo la nostra esperienza ci ha permesso di trovare i punti fondamentali che ti serviranno ad aprire in tranquillità.
Chi può aprire una IAD?
Per avere indicazioni più precise in merito al tuo caso specifico, consigliamo sempre di rivolgersi al commercialista, anche nella nostra associazione puoi essere supportato/a dal nostro consulente, guarda i servizi che offriamo nella pagina relativa.
Dipendente
Puoi aprire la tua IAD anche se hai già un lavoro come dipendente di un settore privato. Dovrai rivolgerti al commercialista per valutare quale sarà la quota che dovrai versare all’INPS e se dovrai versarla. Ogni singolo caso verrà valutato dall’INPS.
Dipendenti pubblici
Insegnanti, dipendenti comunali, ministeriali e tutte quelle categorie del settore pubblico, sono gli unici che non hanno la possibilità di aprire una partita iva.
Partita Iva
Se sei in possesso di partita iva di un altro settore merceologico, puoi inserire un nuovo codice ateco riferito alla produzione che avrai per la tua IAD e integrare la documentazione per l’apertura.
Cosa ti serve?
Planimetria
Planimetria redatta da un geometra o architetto, indicando i locali da notificare per la Iad, le loro metrature, la suddivisione dei mobili in base all’uso.
Scia
SCIA (segnalazione inizio attività) da inviare allo sportello SUAP
Partita IVA
Apri la partita IVA e iscriviti alla Camera di commercio
HACCP come OSA
consegui l'attestato HACCP come OSA, e prepara il piano di autocontrollo di igiene e sicurezza alimentare (manuale HACCP)
Che requisiti deve avere la tua cucina?
Abitabilità
La casa deve avere l’abitabilità quindi non puoi aprire una IAD in cantine, soffitte, locali attrezzi, garage o locali che non rispettano i requisiti di altezza, luce, aerazione. I nostri consulenti verificheranno la fattibilità e ti aiuteranno per tutti i dettagli.
Destinazione d’uso
Non è assolutamente necessario fare il cambio di destinazione d’uso dei locali. Devi però rispettare le norme igienico sanitarie della tua regione.
Proprietà e affitto
L’immobile dove abiti e vorresti esercitare l’attività, può essere sia di proprietà che in affitto. Se devi fare delle modifiche importanti alla casa (come ad esempio lavori di muratura) il proprietario deve essere d’accordo.
Assolutamente obbligatorio è risiedere o essere abitualmente domiciliati allo stesso indirizzo in cui aprirai l’attività. Non puoi aprire la Iad presso una sede e lavorare da un’altra parte!
cosa puoi fare con la tua iad
Ci sono dei punti fondamentali che devi conoscere prima di aprire, per capire quello che potrai e non potrai fare!
Leggi con attenzione